About
What
YouTumor è dedicato a chi ha un tumore, a chi teme di averlo o è vicino a queste persone e si preoccupa per loro. A differenza della maggior parte dei siti web in questo ambito, qui il paziente viene guidato a trovare subito le risposte alle sue ‘burningquestions’ attraverso la navigazione in diagrammi di flusso interattivi.
YouTumor permette di capire inmaniera semplice e immediatacosa sta succedendo o potrebbe succedere, perché le cose vanno bene o meno bene.
Il continuo aggiornamento del sito garantisce l’accesso alle ultime novità rilevanti in ambito oncologico
Why
BISOGNO:
La complessità della malattia e l’imprevedibilità del suo decorso fanno si che spesso i pazienti non comprendano bene le spiegazioni mediche e possano ritrovarsi confusi alla fine dei colloqui con i sanitari. YouTumoraiuta i pazienti ed i loro cari a comprendere meglio la malattia e il suo decorso così da accettare e condividere le decisioni mediche più serenamente. In condizioni molto difficili come queste, capire la malattia fa stare meglio, allevia la tensione e l’angoscia.
SCENARIO:
Da una parte, l’evoluzione tecnologico-digitale sta portando Google –Facebook –Amazon nel mondo della medicina cambiandone i paradigmi, dall’altra, la pandemia COVID-19 conduce ad un rapido sviluppo di televisite–contatti telefonici –teleconsulti ecc. Per il successo di queste iniziative è necessario un livello superiore di conoscenze mediche da parte dei pazienti e loro familiari. Questo, per l’oncologia, rappresenta il motivo principale per cui è stato creato YouTumor e viene anche riportato nel suo payoff: Empowering Patients.
Definizioni usate nel sito.
Alberto Sobrero
Professore di oncologia
Alberto Sobrero si è laureato in medicina a Genova ed è specialista in Medicina Interna ed Oncologia.
Dopo la laurea si è formato per 6 anni 1980-1986 presso la Yale University in Connecticut dove ha anche svolto la residency in Medicina Interna. Rientrato in Italia ha ricoperto il ruolo di ricercatore, professore associato e poi ordinario presso l’Università di Genova, Firenze ed Udine. Dal 2002 è primario della Oncologia Medica 1 dell’ospedale San Martino dove è anche direttore del dipartimento emato-oncologico.
È stato per 5 anni il coordinatore della protocol-review committee del gruppo europeo per la ricerca sul cancro (EORTC), ed ha lavorato nel board di ESMO (società europea di oncologia medica) ed ASCO (società americana di oncologia medica). Ha partecipato ai trial clinici su tutti i nuovi farmaci per i tumori del tratto gastroenterico. E’ editorialista e reviewer delle maggiori riviste di oncologia ed ha pubblicato 230 lavori scientifici originali. Nel 2016 ha ricevuto il premio dall’ESMO di miglior oncologo europeo.